CONCORSI FOTO E VIDEO “FESTA RANNI DI S. ANASTASIA 2011” – CONSEGNATI ATTESTATI E PREMI
Davide Alfonzetti, con un bianconero che ritrae un rapace e il profilo di un uomo che lo tiene, al primo posto nel concorso fotografie. Carmelo Liseo, con un suggestivo “corto” che in dieci minuti prova a raccontare l’intensissimo evento, al primo posto nel concorso video. Da precisare che Liseo è stato l’unico partecipante nel concorso video, e uno dei cinque concorrenti in quello fotografico. Questo il verdetto dei concorsi fotografico e video sul tema “FESTA RANNI DI S. ANASTASIA 2011”, indetto nell’agosto 2011 dal Comune.
La serata finale dei due concorsi ha avuto luogo venerdì 18 novembre 2011 nella Biblioteca comunale “A. Emanuele”. A tutti i partecipanti ai due concorsi è stato rilasciato un attestato di partecipazione. Ai due vincitori è stato consegnato dall’assessore Vito Caruso il premio di euro 200,00 offerto dallo sponsor privato DI MAURO S.R.L., prodotti per l’agricoltura, c.da Piraino, strada statale 192.
La Giuria, composta dal dott. Giacomo Adamo (vicepresidente nazionale ANAF), da Enza Facineroso (redazione “Nuovo Notiziario Fotografico” ANAF) e da Fabrizio Frixa (presidente Circolo fotografico GRO sub di Catania), segretario non votante il mottese Pino Schillagi, ha ritenuto di esprimere il proprio apprezzamento anche per un virtuale secondo e terzo posto nel concorso fotografico, assegnati rispettivamente di nuovo a Davide Alfonzetti, autore di una foto che ritrae un armigero attratto dall’obiettivo, e a Giuseppe Bonaventura, per una foto che, mescolando elementi sacri e profani, acquisisce una forte connotazione pubblicitaria a beneficio della comunicazione istituzionale.
Altri partecipanti del concorso fotografico lo stesso Carmelo Liseo, apprezzato dai presenti, tra cui padre Salvatore Petrolo e l’assessore Pietro Scirè, anche per una foto che coglie l’attimo commovente della chiusura del simulacro di S. Anastasia, Angelo Toscano, segnalatosi per la interessante commistione di colore nel bianconero, e Agatino Privitera, che ha messo con ironia pure i titoli alle proprie foto, esempio concreto dei tantissimi spunti che offre la “Festa Ranni”.
La Giuria ha ringraziato tutti i partecipanti per essersi resi protagonisti, con le proprie immagini, nel rappresentare i diversi momenti della Festa Grande, ed ha auspicato, per la prossima Festa, oltre la presenza di un maggior numero di opere, anche una più attenta ricerca delle innumerevoli occasioni fotografiche che la manifestazione può regalare, sia durante lo svolgimento che nei momenti che precedono l’evento, nell’ampio backstage dei tanti protagonisti della Festa.
Vera chicca della serata è stata in avvio della stessa la proiezione inedita del video “Terra et Castrum” di Santo Gulisano e Salvatore Ventimiglia, realizzato nel 2005, ricchissimo di contenuti pur se assemblati con tecnologia datata, autentico atto d’amore verso la cittadina. Il prezioso documento in circa 50 minuti pone in evidenza gli aspetti più significativi del sito di Motta Sant’Anastasia sotto l’aspetto geologico e storico, racconta gli accadimenti che portarono alla ribalta nel XV secolo i personaggi di Bianca di Navarra e Bernardo Cabrera e il castello di Motta S.A., presenta i particolari architettonici della torre normanna, delle chiese e della cinta muraria e si conclude con un excursus delle vicende sconosciute delle tre reliquie di S. Anastasia e con la storicizzazione delle realtà sociali paesane rappresentate dai tre rioni, Maestri, Vecchia Matrice e Panzera.